venerdì 30 dicembre 2011

Oltrepò Pavese, buon 2012!

L'INTERVENTO (tratto da Il Giorno in edicola oggi)


Cari lettori,
in vista dell’anno nuovo, che ci auguriamo tutti possa unire la provincia di Pavia nel vincere la crisi, il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese invita alla riscoperta della cultura e del gusto di casa: Cruasé per il brindisi e prodotti delle nostre colline in tavola. Non è solo un invito di maniera, ma una sfida contro l’omologazione. L’amor patrio ha da qualche tempo ceduto spazio, nel nostro immaginario, ad altri termini quali “esterofilia” e “globalizzazione”. Sarebbe cruciale cominciare a essere più consapevoli e orgogliosi del nostro territorio e delle relative produzioni; vivere la nostra terra con l’orgoglio di farne parte; sentirsi ambasciatori di tutte le positività, delle produzioni edonistiche che sappiamo esprimere. Auspico che il primo traguardo per il 2012 possa essere il dedicare più considerazione a casa nostra, riuscendo a trasmettere culture e tradizioni in modo vero e appassionato.
Il valore aggiunto di una zona sale anche per la considerazione e il rispetto di cui gode, diventa importante solo quando si ritengono di qualità i prodotti che porta in tavola: solo se tutti saremo paladini di questa filosofia sarà molto più facile comunicarci all’esterno essendo autorevoli. All’ora dell’aperitivo o della cena si alternano nella nostra mente le zone internazionali più blasonate o legate alla moda del momento. Invertiamo la tendenza! Abbiamo la tradizione, il Bonarda, forte di 18 milioni di bottiglie, e abbiamo il nuovo prodotto bandiera, il Cruasé: marchio collettivo consortile che identifica lo spumante Metodo Classico Docg rosé da Pinot nero, un nome che dev’essere il nostro nuovo punto di partenza. Ci distingue con stile, ci rende chiari. L’illustrissimo professor Giuseppe Fogliani, decano degli studi sulla vite e sul vino, nel 2011 ci ha spronato a più riprese a «pensare in grande» ribadendo che «in Oltrepò Pavese il vino è cultura e non solamente coltura».
Il momento economico internazionale non è facile, dunque è ancor più una priorità impegnarsi tutti per mantenere coltivate le nostre incontaminate colline, rispolverare l’orgoglio di accompagnare amici e conoscenti per strade e paesi rimasti immutati nel tempo, decantare le virtù delle migliori produzioni locali, pranzare e cenare solo nelle trattorie e nei ristoranti che conservano menu della tradizione e vini locali.
Il mondo consumatore apprezza la tradizione, specie quando si sposa con il gusto. «Cosa beviamo?». «Un Cruasé». La rivoluzione inizia dai piccoli gesti quotidiani, al tavolo del bar o del ristorante. Scegliamo le perle d’Oltrepò e brilleremo di più tutti, dando linfa a una nuova economia capace di preservare il territorio dalle centrali, dalle città al neon e da nuovo cemento che cancella la storia e il nostro prezioso orizzonte.



Paolo Massone
Presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese

domenica 30 ottobre 2011

Stati Generali del Pinot Nero, dal 18 al 20 novembre in Oltrepò Pavese

Novità storica in Oltrepò Pavese: Stati Generali del Pinot nero, un congresso nazionale sul Pinot nero d’autore. L’appuntamento è fissato dal 18 al 20 novembre al Centro di ricerca, formazione e servizi della vite e del vino in località Riccagioia di Torrazza Coste.

Le tre giornate fanno parte del progetto «Perle d’Oltrepò – Terroir to Taste», finanziato con il piano di sviluppo locale Gal, che vede protagonista l’inedito connubio tra le bollicine rosa del Cruasé Docg e il Salame di Varzi Dop.

Gli Stati Generali, che saranno realizzati con la regia di Massimo Zanichelli, giornalista e wine writer, grande conoscitore del Pinot nero, rappresenta l’approdo di un lungo e consistente iter progettuale, che unisce indissolubilmente l’Oltrepò Pavese al Pinot nero, 3mila ettari di vigneto e una storia di lunga tradizione.

Di recente il Consorzio vini ha dedicato al vitigno uno degli studi di settore più completi: la fondamentale «Guida all’utilizzo della Doc Pinot nero in Oltrepò Pavese», che sarà distribuita ai partecipanti. I luoghi e i temi principali delle due giornate saranno:

    * l’Aula Magna, dove si terranno i seminari e le degustazioni, allestita con tavoli e bicchieri;
    * due degustazioni “alla cieca” (una dedicata ai rossi e una agli spumanti), con un’analisi del quadroproduttivo del Pinot Nero nazionale;
    * l’Enoteca del Pinot Nero, dove sarà possibile assaggiare tutte le etichette presenti all’evento;
    * una Sala dedicata alle Perle d’Oltrepò: Cruasé e Salame di Varzi.
    * verrà inoltre distribuito a tutti i partecipanti il catalogo degli Stati Generali, con i profili aziendali dei produttori presenti e le schede tecniche dei loro vini.

Programma Stati Generali (allegato in PDF)

Le giornate del 18 e del 19 novembre sono riservate alle aziende (comunque devono prenotarsi per partecipare a seminari e degustazioni), scrivendo a info@whales.it.

Il pubblico può iscriversi alle due degustazioni su prenotazione del 20 novembre (una di Pinot nero e una di Spumanti), scrivendo a info@whales.it.